La mastoplastica riduttiva è la procedura chirurgica finalizzata alla riduzione delle dimensioni di un seno eccessivamente voluminoso (gigantomastia o ipertrofia severa), cadente (pstosi mammaria) e che, talvolta, presenta una certa disarmonia (es. asimmetria mammaria) per causa genetica, costituzionale o da forte ingrassamento.
Questo intervento è principalmente indicato a donne che desiderano liberarsi dei problemi psicofisici che il peso e l’aspetto di un seno maggiorato spesso comportano, come problemi nella vita relazionale e disagi fisici quali:
dolori alla schiena, affaticamento, difficoltà respiratorie, dermatiti e ulcerazioni nella piega sottomammaria.
Un’accurata visita specialistica è obbligatoria al fine di valutare le condizioni fisiche della paziente, l’effettiva entità della problematica da correggere e la tecnica d’intervento da adottare.